Tutti parlano di tutto.
Con i social e con l’avvento dell’era digitale è nata la democrazia della cultura e del sapere.
C’è solo un piccolo particolare. La cultura e il sapere non sono assolutamente democratici essendo per loro natura elitari perché richiedono impegno, sacrificio, studio, riflessione, approfondimento, impegno.
Ciononostante tutti parlano di tutto senza ritegno e senza vergogna.
Per parlare di vaccini basta essere genitori ansiosi, con la parlantina e con un po di faccia tosta.
Per parlare di scie chimiche e di sirene basta capire male alcune cose lette sul web.
Per parlare di storia basta leggere qualcosa su wichipedia.
Basta un pc o uno smartphone, insomma, per fare un “copiaeincolla” e per spacciarsi per esperto!!